martedì 25 settembre 2007

ribolla



Un altro viaggio
verso un italia poco nota.
Dentro alla famosa Maremma,
nella sua terra, le radici di una storia
di minatori, una storia coloniale.
architettura di epoca fascista.

Niccioleta (gr)
oggi citta' fantasma, come Ribolla,
dove pure un terribile incidente provoco' la morte di molti minatori.

napoli monumento degli anarchici


sopresa inspiegabile,
nei campi flegrei, a pozzuoli,
luogo dove la terra si muove nei secoli.
di fianco al tempio di Serapide,
oggetto del bradisismo eppure ancora in piedi
con le sue colonne maestose di marmo.
un altro pezzo di marmo racconta un'altra storia:
un pezzo grezzo, posato in un angolo dei giardinetti, senza molta grazia, che dice:




Cio'che piu' importa e' che il popolo, gli uomini tutti, perdano gli istinti e le abitudini pecorili
che la millenaria schiavitu' ha loro ispirato ed apprendano a pensare ed agire liberamente.
Gli anarchici
ma chi erano quest anarchici di Pozzuoli? portuali? operai dell'ItalSider?
...

ristorante cinese italia


lavoratrice di napoli


un lavoro antico,
una donna speciale,
Fortuna, venditrice di frutta,
esotica, di banane,
al mercatino di Montesanto
Napoli.
Non si muove mai,
come fosse scolpita nel paesaggio
umano e vivace del mercato,
i piedi stanchi e grossi,
scaldati d'inverno da un braciere di
carboni.
un sorriso all'ingiu' e la pelle imbrunita dal sole e dall'aria, di tutte le giornate
ventose, piovose, o torride che ha visto, seduta sulla sua sedia,
la venditrice, Fortuna.

mercoledì 12 settembre 2007

la spazzina


In Cina, soprattutto nello xinjiang,
molte donne di minoranza huigr fanno le spazzine.
le citta' si estendono tra i deserti e la polvere si accumula costantemente sui grandi viali.
con il nuovo boom economico, le lattine e le confezioni di plastica di merendine,
gelati e altri beni importati fioriscono sui marciapiedi dulrante il passeggio.
i giovani cinesi, che, nel caldo del deserto, quando escono per il passeggio si vestono con pantaloni o gonne corte, e top minuscoli, contrastano con l'uniforme da lavoro delle spazzine, lavoratrici vestite da capo ai piedi, con un bandana che copre la bocca e il naso, forse per non respirare lo smog e le polveri. o forse perche' sono musulmane?

donne che lavorano ( e hanno lavorato sempre)

a Settembre tutti tornano a lavorare,
anche se molti non hanno mai smesso..
quindi ci dedichiamo a immagini di donne che fanno mesteri inusuali.
le mondine di un tempo sono state sostituite da giovani cinesi,
uomini e donne, pochi, che fanno il lavoro piu' fine di ripulitura dei campi dal riso crodo,
mentre i diserbanti chimici hanno fatto il grosso lavoro senza che la mano di una donna abbia
toccato nessuna pianta.

le mondine, giovani donne lavoratrici stagionali dello scorso secolo, sono state soppiantate dalle
tecnologie, e da pochi immigrati cinesi.